a Treviso il Gran concerto di Capodanno

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L’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta è pronta regalare al pubblico trevigiano un inizio d’anno di grande musica, tra valzer e note di solidarietà. Come da tradizione, il sipario del Teatro Mario del Monaco si alzerà il 1° gennaio alle ore 21 per il Gran Concerto di Capodanno, promosso e sostenuto dal Comune di Treviso, e per questa edizione dedicato a Johann Strauss jr. nei duecento anni dalla sua nascita. Un momento di festa per tutta la comunità trevigiana, alla quale il Sindaco Mario Conte porterà gli auguri dell’Amministrazione Comunale, ma anche un’occasione di solidarietà: gli introiti della serata saranno infatti devoluti all’Associazione Med.Action Bambini con Elias, impegnata da anni in missioni umanitarie in Africa per salvare la vita di bambini affetti da cardiopatie congenite. L’evento gode del supporto di CentroMarca Banca e Confindustria Veneto Est.

Sotto la direzione del maestro Massimo Raccanelli, che torna anche per questo concerto di Capodanno sul podio del Teatro Mario Del Monaco, la Filarmonia Veneta eseguirà una selezione delle più celebri opere di Strauss jr., considerato il re dei valzer viennesi. Tre gli ospiti speciali di questa edizione: il soprano Chiara Boccabella, finalista del Concorso “Voci in Barcaccia. Largo ai giovani!” di Rai Radio 3 e protagonista del recente gala lirico televisivo “Tutto Puccini” sempre per la stessa emittente, il giovane e promettente tenore mozambicano Timóteo Bene Júnior e il mezzosoprano francese di origine armena Karine Ohanyan. Il pubblico potrà ascoltare brani celeberrimi come “Die Fledermaus” (“Il Pipistrello”) e “An der schönen blauen Donau” (“Sul bel Danubio blu”), ma anche scoprire altre pagine meno conosciute del repertorio straussiano.

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Il ricavato dei biglietti sarà devoluto all’Associazione Med.Action Bambini con Elias, che ha come scopo principale quello di prendersi cura dei bambini cardiopatici – in particolar modo di quelli che nascono nel continente africano – e, allo stesso tempo, quello di trasferire tutto il know-how dei suoi specialisti perché si formi, anche nei loro Paesi, un programma autonomo per salvare le vite di questi piccoli pazienti. Grazie al sostegno della Città di Treviso e di tutti i partecipanti al concerto sarà possibile finanziare la prossima missione in Eritrea, programmata per aprile 2025, che prevede l’acquisto e la spedizione di farmaci e presidi necessari per interventi cardiochirurgici a cuore aperto.

BIOGRAFIE

Massimo Raccanelli

Nato a Treviso nel 1988, si diploma in Violoncello con il massimo dei voti al Conservatorio di Castelfranco Veneto con il M° Walter Vestidello perfezionandosi successivamente con i maestri Mario Brunello, Enrico Bronzi e Antonio Meneses. In Direzione d’Orchestra si diploma (Laurea Magistrale) nel 2016 presso l’Hochschule di Monaco di Baviera nella classe del M° Bruno Weil. È primo violoncello della “Venice Baroque Orchestra” (Andrea Marcon) con cui suona, anche in qualità di solista, nelle più prestigiose sale da concerto: Carnegie Hall di New York, Berliner Philharmonie, Musikverein di Vienna, Barbican Center, Sala Tchaikovsky di Mosca, Tokyo Opera Hall, Disney Hall di Los Angeles e molte altre. Ha suonato nel 2023 in una produzione barocca come prima parte nell´Orchestra del Teatro alla Scala. Alla carriera di violoncellista affianca quella di Direttore d’Orchestra. Ha partecipato in qualità di assistente del M° Bruno Weil e M° del Coro alla produzione presso Schloss Weikersheim (Jounesse Musicales) di “Così fan tutte” di Mozart (2011). Ha diretto la Georgische Kammer Orchester (Ingolstadt), l’Orchestra del Jungesmusik Podium Dresda-Venezia, Baroquipe, Accademia d’Archi Arrigoni e ha effettuato numerosi concerti con la Bad Reichenhaller Philarmonie di cui dal 2013 al 2015 ne è Direttore Ospite. Da Ottobre 2012 fino a Febbraio 2014 è stato Direttore Musicale di “StOrch” (Studenten Orchester München). Nel 2016 è direttore musicale del Festival Risonanze. Successivamente dirige l’Orchestra della Città di Granada eseguendo la 5a Sinfonia di Tchaikovsky e il Concerto per Violoncello di Elgar con Thomas Demenga in qualità di solista. Alla guida dell’Oktopus Ensamble dirige al Gasteig di Monaco di Baviera la Prima Assoluta di “Das Große Lächeln” di Wilfried Hiller, uno dei più rinomati ed eseguiti autori tedeschi. In qualità di assistente del Prof. Bruno Weil dirige una serie di recite di Don Giovanni e Nozze di Figaro presso il Festival di Jounesse Musicales Deutschland presso lo Schloß Weikersheim. Dirige la Venice Baroque Orchestra con Xavier de Mestre in qualità di solista presso il prestigioso Grafenegg Festival (Vienna) e presso “Stiftkonzerte”-Sankt Florian (Linz). Nel settembre 2022 dirige per La Biennale di Venezia il VenEthos Ensemble per la prima assoluta di “The Return” di Simon Steen-Andersen e successivamente dirige una serie di concerti alla guida della Filarmonia Veneta al Teatro Comunale all’interno della stagione “Gocce Musicali”. Come direttore ha collaborato con artisti con artisti quali Mario Brunello, Thomas Demenga, Xavier de Mestre, Leonora Armellini, Giovanni Andrea Zanon e molti altri. Dal 2022 è direttore musicale del progetto giovanile europeo Junges Musik Podium Dresda-Venezia. Nel marzo 2023 è stato nominato direttore artistico e musicale dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta.

Chiara Boccabella

Nata a L’Aquila, inizia gli studi canori con Alberto Martinelli, che continua presso il Conservatorio di Musica “A. Casella”. Nel biennio 2020-2021 è allieva del corso per giovani cantanti lirici del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto, dove studia repertorio con Enza Ferrari, Marco Boemi e altri. Prosegue poi gli studi vocali e di interpretazione con Caterina Di Tonno e Fabio Centanni. Nel 2024 è allieva effettiva dell’Accademia Rossiniana “A. Zedda”, dove perfeziona il repertorio rossiniano con Ernesto Palacio e Luca Canonici. Contestualmente agli studi musicali e vocali, consegue la “Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza” presso l’Università “L.U.I.S.S.” di Roma e il Dottorato di ricerca presso l’Università degli Studi dell’Aquila in materia di finanziamento pubblico/privato ai Beni Culturali. Nel 2020 è vincitrice della 74esima edizione del Concorso per giovani cantanti lirici “Comunità Europea” del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto. Nel 2023 è vincitrice del Premio Speciale N. Van Westerhout presso il Concorso Internazionale di Canto Lirico“Niccolò Van Westerhout”. A gennaio 2024 vince la prima puntata del Concorso Internazionale di canto lirico “Voci in Barcaccia” indetto da RaiRadio 3, occasione per la quale si esibisce in finale a maggio 2024 al Teatro dell’Opera di Roma con l’orchestra del teatro stesso diretta dal Mo Donadio. Nello stesso periodo vince il Premio “Ferruccio Busoni” al Premio Internazionale di Canto Lirico “Umberto Borsò”. Nel 2024 è altresi selezionata come allieva effettiva per l’Accademia del Rossini Opera Festival “A. Zedda”. A settembre dello stesso anno presso Casa Verdi vince il Premio per la Migliore Voce Femminile al Concorso Lions Club Milano – Casa della Lirica.A novembre vince il Premio Tella al Concorso Internazionale “Maria Caniglia”. In novembre 2024 è protagonista del galá lirico televisivo “Tutto Puccini” per Rai Radio3. Ad agosto 2024 debutta nel ruolo di Corinna nel Viaggio a Reims per il Rossini Opera Festival all’Auditorium Scavolini (diretta da Davide Levi, con la regia di Emilio Sagi) e performa in numerosi concerti del Festival Giovane, tra cui il concerto di fine Accademia al Teatro Rossini di Pesaro. Dopo l’Accademia si esibisce sempre per il ROF nel concerto a casa Rossini con arie e duetti dall’Ermione.Nel medesimo periodo è protagonista di un recital per soprano e tromba barocca con Andrea Severi, Michele Tazzari ed Emilio Botto al Festival di Montisi BelCanto Age.

Nel maggio 2024 si esibisce nel concerto “Largo ai giovani!” per il Teatro dell’Opera di Roma, con l’orchestra del TOR diretta dal Mo Donadio nell’ambito della rassegna “Opera in piazza.” Nel settembre 2022 veste i panni di Erighetta per il Festival Animea Mea a Bari, diretta da Pierfrancesco Borrelli in coproduzione col Teatro Lirico Spirimentale di Spoleto. Nel settembre 2021 interpreta la parte del “Coro femminile” in “The Rape of Lucretia” di B. Britten al Teatro Caio Melisso di Spoleto, con la direzione musicale di Salvatore Percacciolo e la regia di Giorgina Pi. Successivamente nel medesimo periodo veste i panni di “Erighetta” nell’intermezzo “L’Ammalato Immaginario” di L. Vinci al Teatro Caio Melisso di Spoleto con la direzione di Pierfrancesco Borrelli e la regia di Andrea Stanisci.

Nell’agosto 2020 è l’unica interprete del “Teatro Cabaret” all’interno dell’anteprima di stagione “Eine Kleine Musik 2020” al Teatro Caio Melisso di Spoleto, con la regia di Giorgio Bongiovanni e la direzione musicale di Davide Finotti. Nella medesima stagione dello Sperimentale interpreta il ruolo di Violante nell’opera “La prova di un’opera seria” di F. Gnecco ed è protagonista della liederabend “Folkslieder”.

Timóteo Bene Júnior

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Nato a Maputo, laureato in chimica presso l’Università Eduardo Mondlane di Mozambico, ha iniziato gli studi di canto in chiesa. Ha studiato canto lirico con la Professoressa Stella Mendonça al Conservatorio di Musica e Arti Drammatiche Musiarte, Maputo. Nel 2022, grazie ad una borsa di studio Erasmus+, frequenta il Conservatorio di Musica Agostino Steffani di Castelfranco Veneto in Italia, al termine si iscrive al corso triennale in canto sotto la guida del Maestro Enrico Rinaldo e della Professoressa Romilda Beraldo. Nel corso della sua carriera ha interpretato “Orphée” dall’opera “Orphée aux enfers” di J. Offenbach. Era Bastien nell’opera di W. A. Mozart “Bastien und Bastienne”. Nei progetti operistici contemporanei “Cantiere per L’opera di domani”, Conservatorio di Musica Agostino Steffani di Castelfranco Veneto: nella prima produzione è stato “Frodo” nell’operetta “Tom Bombadil” di M. Sarcinelli; nella seconda produzione “Potrella” nell’operetta “L’osteria” di R. Lucadella con la regia e la scenografia del Maestro Ivan Steffanuti; nella terza produzione è stato Arthur nell’operetta “Il Chiromante” di D. Girolimetto con la reggia di M. Bellussi. Nel percorso di 2023-24, Solista nelle messe: petite messe solennelle di G. Rossini e Missa Cellenis hob. XXII:5 J. Haydn; Solista nella XIX Sinfonia di L. V. Beethoven. È stato Angelo Uriel nell’oratorio La creazione di F. J. Haydn.

Karine Ohanyan

Diplomata in Canto nel 1994 con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio Nazionale di Nizza, il mezzosoprano francese d’origine armena, Karine Ohanyan, dopo i suoi debutti all’Opera di Nizza, fa parte della compagnia di solisti dell’Opéra-Comique a Parigi dal 1996 fino al 2000. Sotto la direzione di importantissimi maestri quali L. Foster, L. Hager, G. Carella e S. Bychkov interpreta tra l’altro i ruoli di Fidalma del Matrimonio Segreto, Giacinta de La Finta Semplice, Teresa nella Sonnambula, Carmen, Zerlina nel Don Giovanni, Marguerite nella Dame Blanche. Dell’anno 2000 a 2003 la Volksoper di Vienna la invita a fare parte della sua compagnia di solisti: qui interpreta i grandi ruoli del repertorio come Carmen, ma anche Mrs. Meg Page nel Falstaff, Frau Reich ne Le Allegre Comari di Windsor, il Principe Orlofsky nel Pipistrello e Hänsel in Hänsel e Gretel. Dal settembre 2003 si produce come artista invitata in teatri di grande fama: la Deutsche Oper am Rhein a Dusseldorf che la ingaggia per Carmen, Dorabella in Cosi fan tutte, Olga in Eugenio Onegin e Giulietta in I Racconti di Hoffmann, l’Opera di Bonn per Olga, l’Opera di Graz per La Périchole con la regia di Helmut Lohner, l’Opera di Lipsia per Carmen sotto la bacchetta di C. Schnitzler, l’Opera Reale di Vallonia a Liegi per Floßhilde nel Crepuscolo degli dei e l’Oro del Reno e per Grimgerde nella Valchiria, l’Opera delle Fiandre a Anversa e Gand per Paulina in La Dama di Picche, l’Opera di Massy e l’Opera di Nizza per il Principe Orlofsky del Pipistrello, sempre l’Opera di Nizza per Filipp’evna in Eugenio Onegin e Marcellina ne Le Nozze di Figaro, l’Arena di Bayonne per Fenena in Nabucco, il Teatre Principal de Palma per Concepción in l’Heure Espagnole di Ravel, l’Opera Nazionale Slovena a Maribor, il Festival di Ljubjana, il Staatstheater Braunswheig, l’Opera Nazionale Lettone a Riga ed il Teatro Bolshoi a Mosca per Carmen.  Dal 2008, canta regolarmente all’opera di Monte Carlo dove si è potuto sentirla nelle produzioni della Forza del destino, Jenufa, Francesca da Rimini, La Sonnambula, Maria Stuarda, Il Trovatore, Amelia al ballo, sotto la direzione musicale di Maestro Placido Domingo, ed Ernani accanto a Ludovico Tézier e Ramon Vargas.



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