Buongiorno dalla redazione di Today. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è lunedì 10 luglio 2023.
NODO GIUSTIZIA. Se Giorgia Meloni sperava di avere dalla sua parte “senza se e senza ma” tutta la maggioranza nella sua campagna contro i giudici, rimarrà delusa. La Lega, con una nota di partito inattesa, frena la durissima campagna di Palazzo Chigi. Il Carroccio intende sì sostenere la riforma della giustizia, ma vuole che si sgombri il campo dai veleni generati dalle ultime inchieste che hanno coinvolto dirigenti di prima fascia di Fratelli d’Italia (Santanchè in primis). Giulia Bongiorno, che decide la linea della Lega sulla giustizia, non è certo uno sponsor del muro contro muro con le toghe. Lo scontro dentro il centrodestra stava incubando da giorni, ora è palese. I leghisti, tra l’altro, hanno già negato sponde a Santanchè e sono stati i primi a chiedere alla ministra del Turismo di riferire in parlamento. Sullo sfondo ci sono sempre le europee 2024, quando i partiti andranno alla conta da soli.
MOTOVEDETTE ITALIANE CHE SPARANO. Venerdì la nave umanitaria OceanViking di Sos Mediterranée ha salvato decine di persone sulla rotta del Mediterraneo Centrale. Durante una delle operazioni c’è stato un pericoloso incidente con una nave di pattuglia libica che ha sparato a distanza ravvicinata. Come ha rivelato il giornalista di Radio Radicale Sergio Scandura, a sparare colpi d’arma da fuoco è stato uno dei due pattugliatori consegnati il 22 giugno scorso dall’Italia “ai criminali spacciati per guardia costiera libica”. Che imbarcazioni donate dall’Italia a una cosiddetta guardia costiera in mano a bande a stretto contatto con la criminalità libica compiano azioni palesemente illegali in acque internazionali è un problema di cui qualcuno prima o poi dovrebbe rispondere. Altri 136 migranti sono sbarcati intanto ieri sera a Lampedusa, per un totale di 399 arrivi sull’isola in un giorno. Nuovo naufragio al largo della Tunisia: almeno un morto e 10 dispersi.
COSA SUCCEDE ALLE PENSIONI. In base all’ultimo Def dal 1º gennaio 2024 le pensioni degli italiani per effetto del recupero dell’inflazione saranno rivalutate di un altro 6,2% (compreso lo 0,8 di arretrato 2023): adeguamento dunque per 26 milioni di assegni con un costo monstre di 20 miliardi per le casse dello Stato. Per questo motivo la ventilata riforma per cui sono in corso tavoli coi sindacati (dopodomani il tavolo sulla pensione di garanzia per i giovani, il 18 flessibilità in uscita ed esodi, e poi il 5 settembre lavori gravosi e donne e il 18 previdenza complementare), non ci sarà. Arrivati a metà luglio, appare ormai assodato e nessuno sembra crederci davvero. Quota 41 è rimandata a data da destinarsi. L’unica cosa che il governo farà sarà cercare il miliardo che serve per confermare Quota 103 e le altre misure in essere per limitare l’impatto del ritorno alla Fornero.
CALDO FUORI CONTROLLO. In queste ore l’anticiclone africano dal deserto del Sahara fa il suo vero ingresso nel nostro Paese. Via così all’ondata di calore più potente (e probabilmente più lunga) del 2023, le temperature sono in sensibile aumento, soprattutto sulle isole maggiori, dove in alcuni casi questa notte le minime già non sono scese sotto i 27 gradi. Da oggi sono attese temperature anche di 40 gradi. A parte una temporanea attenuazione al nord tra il 13 e il 15 luglio non si intravede la fine del caldo intenso. Secondo gli studiosi del clima si potrebbero toccare i 45 gradi in alcune zone del sud. Qui le previsioni meteo per i prossimi giorni.
VERTICE NATO. Dopo oltre 500 giorni di guerra in Ucraina, sul vertice Nato di Vilnius in programma domani e mercoledì aleggia l’ombra della centrale nucleare di Zaporizhzhia. “Dopotutto la stragrande maggioranza dei membri dell’Alleanza si troverà nella zona di impatto diretto se dovesse accadere qualcosa nello stabilimento”: evoca così l’incidente atomico, proprio nei giorni del summit, la portavoce del ministero degli Esteri russo Zakharova. La capitale lituana sarà blindata. La Russia accusa l’Ucraina di voler attaccare la centrale e Kiev respinge tutto al mittente, sostenendo che è proprio Mosca a volere il disastro con un’operazione di disinformazione da manuale. Intanto Biden gela Zelensky: l’Ucraina “non è pronta” per entrare nella Nato e nell’Alleanza “non c’è unanimità” sul suo ingresso, che significherebbe “andare in guerra con la Russia”. Prima di valutare l’adesione di Kiev, deve quindi finire il conflitto.
Vi segnalo inoltre, in breve:
IL CARTELLO DEI BENZINAI. Dal 1° agosto tutti i benzinai italiani dovranno esporre un cartellone con i prezzi medi dei carburanti, in modo che gli automobilisti possano rendersi conto se in uno specifico distributore pagano più del dovuto.
INCENDIO IN AUTOSTRADA. 37 persone in ospedale (di cui 25 intossicati) dopo che, nella galleria sulla A12, tra i caselli di Recco e Genova Nervi, un pullman ha preso fuoco.
FAMIGLIA FALCIATA. E’ prevista per oggi l’udienza di convalida per Angelika Hutter, la 32enne tedesca arrestata per omicidio stradale plurimo dopo aver investito e ucciso nel Bellunese tre componenti di una stessa famiglia.
IL ROGO DI MILANO. Pochi dubbi, sarebbe stata una sigaretta non spenta, alimentata da un malfunzionamento di dei rilevatori antifumo, la causa dell’incendio alla casa di riposo di Milano che ha causato 6 vittime.
POLIZIA VIOLENTA. Una donna afroamericana incinta strattonata fuori dall’auto, gettata a terra e ammanettata da un agente sotto gli occhi dei figlioletti in lacrime, perché non voleva mostrare la patente: proteste in Florida per un nuovo episodio di violenza delle forze dell’ordine.
IRAN CHE IMPICCA. Altre 5 impiccagioni in soli due giorni in Iran, nell’indifferenza pressoché totale della comunità internazionale.
JENIN DISTRUTTA. La municipalità di Jenin fa i conti della distruzione causata dai giorni di aggressione israeliana nel campo: servono almeno 40 milioni di dollari per le prime opere di ricostruzione.
I CARDINALI DI FRANCESCO. Papa Francesco ha convocato un Concistoro, il nono del pontificato, per “creare” 21 cardinali. Il numero di coloro che, con meno di 80 anni, entrerebbe in Conclave, sale a 137, ben oltre il tetto fissato da Paolo VI a 120.
FACCI, È GIÀ FINITA? La Rai sta valutando di sospendere il nuovo programma di Filippo Facci su Rai2 ancor prima dell’inizio: l’editorialista di Libero ha scritto parole incommentabili sulla ragazza che ha denunciato il figlio di Ignazio La Russa per violenza sessuale. Giovane che dovrebbe essere ascoltata dal gip questa settimana.
WIMBLEDON. Berrettini sfida oggi il n.1 al mondo Alcaraz, alla ricerca dei quarti di Wimbledon. Li ha già raggiunti invece Sinner, che domani trova il russo Safiullin.
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