In questa pagina riepiloghiamo gli aspetti principali che riguardano il bollo auto in Emilia Romagna nel 2023. In primis come si calcola l’importo, le esenzioni dal pagamento e le scadenze da tenere a mente. Ricordiamo che la Regione Emilia Romagna è convenzionata con l’ACI per l’attività di controllo e riscossione delle tasse automobilistiche. Informazioni in materia si possono ottenere chiamando il numero 051.7459770 (attivo dal lunedì al venerdì, 9/13 e 14/18) o compilando questo form, nonché rivolgendosi alle sedi ACI presenti sul territorio.
Aggiornamento del 24 maggio 2023 con le informazioni sulla delibera della Regione Emilia Romagna che ha rinviato i termini del pagamento del bollo auto nelle province colpite dall’alluvione di maggio 2023.
BOLLO AUTO EMILIA ROMAGNA: SCADENZE APRILE E MAGGIO 2023 RINVIATE PER L’ALLUVIONE
È stato rinviato al 30 settembre 2023 il termine di pagamento delle tasse automobilistiche in scadenza il 30 aprile e il 31 maggio 2023, lo ha stabilito, con apposita delibera, la Giunta regionale dell’Emilia Romagna.
Un provvedimento, questo, adottato per venire incontro alle difficoltà di cittadini e imprese colpiti dalle pesanti alluvioni che si sono verificate in gran parte del territorio a partire dal 1° maggio, e che riguarda dunque le province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini (sono pertanto escluse le province di Parma e di Piacenza, nelle quali i termini di pagamento del bollo auto 2023 restano confermati).
Nelle province interessate c’è dunque tempo fino a lunedì 2 ottobre 2023 (il 30 settembre cade di sabato, per cui la scadenza slitta in automatico al primo giorno feriale in calendario) per pagare le tasse automobilistiche in scadenza il 30 aprile e il 31 maggio 2023, per le quali il termine ultimo di pagamento risulta rispettivamente il 31 maggio e il 30 giugno 2023.
In base al provvedimento, i pagamenti sono effettuati senza l’applicazione di sanzioni e interessi se effettuati entro il 2 ottobre prossimo.
Nei prossimi paragrafi spieghiamo, in linee generali, come funziona il bollo auto in Emilia Romagna.
BOLLO AUTO EMILIA ROMAGNA: CALCOLO DELL’IMPORTO
Per calcolare l’importo del bollo auto occorre conoscere la potenza in kW e la classe ambientale (Euro 1, 2, 3, ecc.) del proprio veicolo. Informazioni che si trovano sul libretto di circolazione o sul documento unico. Dopodiché basta moltiplicare i kilowatt della vettura con il valore corrispondente alla classe ambientale stabilito da un’apposita tabella. Tuttavia, visto che sulla quantificazione del bollo possono intervenire alcune variabili, e inoltre le vetture con potenza superiore a 185 kW sono soggette al cosiddetto superbollo, per essere sicuri di ottenere l’importo esatto è meglio consultare il tariffario 2023 dell’Emilia Romagna o utilizzare il servizio online Calcolo Bollo Auto dell’ACI.
BOLLO AUTO EMILIA ROMAGNA: TERMINI DI PAGAMENTO
Il primo bollo per un veicolo nuovo dev’essere pagato entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione (conteggiando comunque per intero la prima mensilità); se però quest’ultima è avvenuta negli ultimi 10 giorni del mese, la tassa si può pagare anche nel corso del mese successivo.
Invece il pagamento per il rinnovo della tassa automobilistica di veicoli già circolanti dev’essere invece effettuato nel corso del mese successivo alla scadenza dell’ultima tassa dovuta. Ad esempio per un bollo con scadenza giugno il versamento corrispondente si fa entro il mese di luglio.
Infine chi acquista un’auto usata da un rivenditore autorizzato, se il veicolo ha già un bollo in corso di validità bisogna rispettare la periodicità acquisita e pagare entro il mese successivo alla scadenza; se invece il concessionario ha chiesto l’esenzione, si applicano le regole previste per il primo pagamento dei veicoli nuovi.
BOLLO AUTO EMILIA ROMAGNA 2023: ESENZIONI E RIDUZIONI
La Regione Emilia Romagna contempla numerose agevolazioni per alcune categorie che sono pertanto esentate dal pagamento del bollo auto 2023, oppure beneficiano di una riduzione. Ecco le principali:
- Vetture destinate ai disabili. È prevista l’esenzione dal pagamento del bollo auto per i veicoli destinati alla mobilità dei cittadini portatori di handicap o invalidi, con limitazione di cilindrata: fino a 2000 cc per i veicoli a benzina e ibridi benzina/elettrico; fino a 2800 cc per i veicoli diesel e ibridi gasolio/elettrico; e fino a 150 kW per i veicoli elettrici. Ulteriori informazioni qui.
- Veicoli storici ultratrentennali. I veicoli storici ultratrentennali non adibiti a uso professionale sono esenti dal pagamento della tassa automobilistica, ai sensi della Legge Regionale 15/2012. L’esenzione è automatica e non occorre quindi presentare alcuna domanda né essere iscritti in un registro storico. Se però un veicolo ultratrentennale è posto in circolazione su strade e aree pubbliche è dovuta una tassa di circolazione forfettaria annuale: 25,82 euro per gli autoveicoli; 10,33 euro per i motoveicoli.
- Veicoli storici ultraventennali. Gli autoveicoli e i motoveicoli, compresi quelli a uso professionale, di età compresa tra 20 e 29 anni, con il Certificato di Rilevanza Storico-collezionistico annotato sulla carta di circolazione, usufruiscono di una riduzione del 50% sull’importo del bollo auto. Invece i rimanenti veicoli ultraventennali (20-29 anni), non a uso professionale, che risultano iscritti in uno dei registri ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI, e in possesso del CRS rilasciato da detti registri, hanno l’esenzione totale.
- Veicoli elettrici o alimentati esclusivamente a GPL o metano. Gli autoveicoli, i motocicli e i ciclomotori elettrici a due, tre o quattro ruote, godono dell’esenzione dal pagamento del bollo auto per 5 anni. A decorrere dalla data di prima immatricolazione. Dopodiché per gli autoveicoli elettrici occorre corrispondere una tassa pari a 1/4 dell’importo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina. Mentre per i motocicli e i ciclomotori la tassa dev’essere corrisposta per intero.
Le autovetture e gli autoveicoli a uso promiscuo con alimentazione esclusiva a gpl o metano, purché conformi alle direttive europee in materia di emissioni inquinanti, sono soggetti al pagamento di 1/4 del bollo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina. - Veicoli ibridi acquistati nel 2021 con eco-incentivi. Alle persone fisiche residenti in Emilia-Romagna, per l’acquisto di autoveicoli M1 a uso privato con alimentazione ibrida (benzina-elettrico, gasolio-elettrico o benzina-idrogeno) immatricolati per la prima volta nel 2021, è riconosciuto un contributo pari al costo di tre annualità (2021 – 2022- 2023) della tassa automobilistica regionale dovuta, fino a un importo massimo pari a 191 euro per ciascun anno.
Per altre informazioni e approfondimenti sul pagamento del bollo auto in Emilia Romagna nel 2023 consulta la sezione dedicata sul sito dell’ACI.