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Ci sarà un aumento delle pensioni nel 2024, come ogni anno, grazie al meccanismo della perequazione ordinaria, oltre agli incrementi extra che potrebbero essere previsti dalla prossima Legge di Bilancio.

Inoltre, probabilmente dal 2024, aumenteranno per più persone anche le pensioni minime, già fissate a 600 euro in alcuni casi per il 2023.

In questa guida vi illustriamo nel dettaglio da cosa dipenderà l’aumento pensioni nel 2024, come funzionerà, a chi spetterà esattamente e quanto peserà nelle tasche dei pensionati.

COME FUNZIONA L’AUMENTO PENSIONI 2024

L’aumento pensioni nel 2024 segue due strade diverse e, quindi, tiene conto di due meccanismi diversi.

Ovvero:

  • Come ogni anno ci sarà un aumento delle pensioni per così dire “strutturale” e conseguente a:

– “perequazione”, cioè alla rivalutazione annuale dei trattamenti pensionistici conseguente all’inflazione, in adeguamento all’aumento del costo della vita indicato ogni anno dall’ISTAT la legge prevede quindi un adeguamento corrispondente del valore delle pensioni;
calcolo di eventuali conguagli e arretrati che vengono riconosciuti dal 2024 a seguito di controlli e verifiche da parte dell’INPS. Il pensionato cioè potrebbe essere a debito o a credito nei confronti dell’INPS e, di conseguenza, tenuto a restituire o ricevere l’importo ricalcolato dall’Istituto.


  • Poi ci sono aumenti delle pensioni che potrebbero arrivare con la nuova Legge di Bilancio e che saranno inseriti nella riforma pensioni 2024, attualmente in fase di redazione.

Vediamo come funzionano tali meccanismi che potrebbero portare all’aumento delle pensioni nel 2024.

AUMENTO PENSIONI CON RIVALUTAZIONE 2024

Entro fine anno, il MEF definirà l’aumento pensioni 2024 conseguente alla crescita dell’inflazione che sarà operativo – salvo ulteriori modifiche – con il nuovo sistema di perequazione, stabilito dalla Legge di Bilancio 2023 che vi spieghiamo in questo approfondimento specifico.

Dal 1° gennaio 2023 vi era stato un incremento del 7,3% degli assegni pensionistici e, probabilmente, dal 1° gennaio 2024, l’aumento sarà pari. Ma bisogna attendere i dati ufficiali, su cui vi aggiorneremo. 

Per il 2023, l’inflazione in crescita rispetto al 2022 aveva spinto gli aumenti sulle pensioni 2023, con un rialzo di circa 900 euro (netti) all’anno e 75 euro al mese, per le pensioni medie (da 1.244 euro netti e 1500 euro lordi mensili).

Vediamo, quali sono le fasce di rialzo con cui si calcola la perequazione di anno in anno.

QUALI SONO LE FASCE DI RIVALUTAZIONE PENSIONI

Come accennato, anche nel 2024 – salvo modifiche su cui vi aggiorneremo – i trattamenti pensionistici non saranno aumentati tutti allo stesso modo, ma il rialzo procederà a scaglioni, ovvero la rivalutazione degli importi in aumento dipenderà dalle fasce di reddito e, se confermate le stesse percentuali 2023, sarà pari al:

  • 100% per chi percepisce una pensione fino a 4 volte il trattamento minimo INPS, ossia fino a 2.101,52 euro. Determinato per questa fascia, cioè, un aumento pari all’intera percentuale prevista dal Decreto MEF su cui vi aggiorneremo. 

  • 85%, per chi percepisce una pensione pari o inferiore a 5 volte il minimo, ovvero tra 2.101,52 euro e 2.627 euro. Determinato per questa fascia, cioè, un aumento pari a tale percentuale rispetto a quanto previsto dal Decreto MEF su cui vi aggiorneremo. 

  • 53%, per chi percepisce una pensione pari o inferiore a 6 volte il minimo, ovvero tra 2.627 e 3.152,28‬ euro. Determinato per questa fascia, cioè, un aumento pari a tale percentuale rispetto a quanto previsto dal Decreto MEF su cui vi aggiorneremo;

  • 47%, per chi percepisce una pensione da 6 a 8 volte il minimo, ovvero tra i 3.152,28‬ e 4.203 euro. Determinato per questa fascia, cioè, un aumento pari a tale percentuale rispetto a quanto previsto dal Decreto MEF su cui vi aggiorneremo;

  • 37%, per chi percepisce una pensione da 8 a 10 volte il minimo, ovvero tra 4.203 e 5.253,38 euro. Determinato per questa fascia, cioè, un aumento pari a tale percentuale rispetto a quanto previsto dal Decreto MEF su cui vi aggiorneremo;

  • 32%, per chi percepisce una pensione superiore a 10 volte il minimo, ovvero oltre a circa 5.253,38 euro. Determinato per questa fascia, cioè, un aumento pari a tale percentuale rispetto a quanto previsto dal Decreto MEF su cui vi aggiorneremo. 

TABELLA AUMENTI PENSIONI 2024

Per sapere nel dettaglio a quanto ammonteranno gli aumenti delle pensioni nel 2024, bisognerà attendere a Circolare INPS che riporterà anche le fasce di garanzia applicate e le relative tabelle.

Vi aggiorneremo non appena ci saranno novità da parte dell’INPS.

AUMENTI PENSIONI 2024 PER CONGUAGLI E ARRETRATI

Dal 2024 potrebbero arrivare degli aumenti per le pensioni anche a seguito di conguagli e arretrati, una volta terminati i controlli INPS relativi all’anno in corso.

Ad esempio, può arrivare il conguaglio per l’aggiornamento dell’aliquota fiscale che viene applicata a coloro che sono beneficiari di più pensioni. Oppure, quello sull’aggiornamento ISTAT sui dati di “previsione”. 

Periodicamente, infatti, l’INPS comunica nuove aliquote, conguagli o arretrati da riconoscere ai pensionati, nonché eventuali detrazioni fiscali che insistono sulla pensione. Per conoscere i dettagli del cedolino di settembre, per esempio, potete leggere questo focus.

AUMENTI 2024 CON LA RIFORMA PENSIONI

Altri aumenti delle pensioni nel 2024 potrebbero arrivar grazie alla Manovra in corso di redazione, da approvare entro il 31 dicembre 2023. In particolare, si prevedono aumenti alle pensioni minime.

In questo difficile scenario economico sociale, infatti, alcuni partiti di maggioranza spingono anche per l’estensione delle pensioni minime a 600 euro. Ovvero, con l’ok alla mozione 1/00096, la Camera dei Deputati il 5 luglio 2023 ha impegnato il Governo all’estensione delle pensioni minime a 600 euro per gli over 75.

La mozione mira a estendere la pensione minima a 600 euro a una platea il più ampia possibile, in base a reddito ed età. Questa ipotesi, al vaglio del Governo, secondo le notizie dell’ultima ora, sarebbe molto difficile da applicare. Vi aggiorneremo su cosa accadrà nei prossimi incontri. 

Per sapere nel dettaglio tutte le novità attive dal 2023 sulle pensioni minime e su come funzionano gli aumenti per l’anno in corso, vi invitiamo a leggere la nostra guida dedicata.

A proposito di riforma pensioni 2024, infine. vale anche la pena specificare che da inizio settembre 2023 si sta discutendo di una serie di misure ancora in fase di definizione o da “prorogare” per scongiurare il rischio di ritorno alla Legge Fornero (con la sola pensione a 67 anni). Ecco quali sono:

  • proroga Opzione donna con modifiche, come vi spieghiamo in questo focus;

  • pensione per i giovani, su cui vi invitiamo a leggere la nostra guida;



  • pensione Quota 95 o Quota 96, su cui vi consigliamo di leggere la nostra guida dedicata;

Ma, se il Governo non riuscirà a far quadrare i conti e a investire ulteriormente sulle pensioni, sarà molto difficile mettere in campo le proposte che si stanno avanzando nei mesi che precedono l’ok alla Manovra 2024. Vi aggiorneremo non appena vi saranno novità in tal senso.

A CHI SI RIVOLGONO GLI AUMENTI PENSIONE 2024

Gli aumenti pensione in arrivo, con ogni probabilità, nel 2024 riguarderanno gli italiani titolari di tutti i tipi di trattamenti pensionistici erogati dalla previdenza pubblica, dalle gestioni dei lavoratori autonomi, dalle gestioni sostitutive, esonerative, esclusive, integrative e aggiuntive.

Salvo specifiche disposizioni nella Legge di Bilancio 2024, gli aumenti si applicheranno alle pensioni dirette e a quelle ai superstiti, cioè la pensione di reversibilità e la pensione indiretta, indipendentemente dal fatto che esse siano integrate al trattamento minimo.

La perequazione 2024, poi, come riformulata per sei fasce dalla Legge di Bilancio 2023, influirà sul valore delle prestazioni assistenziali costituite dalle pensioni sociali e dagli assegni sociali, nonché sulle prestazioni e sugli assegni a favore di mutilati, invalidi civili, ciechi e sordomuti.

Vi faremo sapere i dettagli su chi sono i destinatari degli aumenti pensione e le regole che saranno decise dal Parlamento.

QUANDO ARRIVANO GLI AUMENTI PENSIONI 2024

Non si sa quando arriveranno gli eventuali aumenti sulle pensioni per il 2024. Vi aggiorneremo sulle novità appena saranno rese note.

LA GUIDA ALLE PENSIONI

Per conoscere tutti gli strumenti di pensione attivi fino al 2025, vi consigliamo di leggere questa guida su quando andare in pensione e i requisiti necessari. Invece in questo articolo ci sono tutte le novità sulle pensioni, anticipate o flessibili, già in vigore nel 2023. 

ALTRI AIUTI, APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

Per conoscere tutte le proposte al vaglio dell’Esecutivo vi suggeriamo la lettura del nostro articolo con tutte le anticipazioni della Manovra 2024. Vi invitiamo a leggere il focus sull’isopensione, quello sulle pensioni minime e ad usare Pensami, il simulatore INPS per la pensione. Utile anche l’uso del simulatore INPS per il riscatto laurea ai fini pensionistici. Da leggere, a tal proposito, come recuperare gli anni di studi ai fini pensionistici tramite il riscatto dalla laurea. Interessante anche il nostro articolo su pensione Quota 84, nuova misura al vaglio del Governo.

È stato infine confermato l’anticipo della rivalutazione degli assegni pensionistici, per saperne di più vi rimandiamo al nostro articolo dove vi spieghiamo come funziona l’aumento delle pensioni a dicembre 2023.

Per conoscere altri dettagli sulle pensioni, vi consigliamo di consultare quotidianamente questa sezioneMentre vi invitiamo ad iscrivervi alla nostra newsletter gratuita per ricevere tutti gli aggiornamenti e al canale Telegram, per leggere le notizie in anteprima.

di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA.
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